"SOGNI E FAGOTTI"
di e con
Clio Abbate, Giorgio Coppone, Luca Deiana,
Clio Abbate, Giorgio Coppone, Luca Deiana,
MariaLuisa D'Introno, Mattia Macchelli, Giulia Pizzimenti
Questa
è la storia di una migrazione mai avvenuta che ha l’ambizione
di avere in sè il ricordo e il sapore di vecchi migranti del mondo.
Non più soltanto quelli che "vanno dal sud al nord del mondo",
ma tutti quelli che si trovano a dover rivedere valori e loro
desideri, a dover mettere la propria identità in gioco, a vivere
un'esistenza sospesa in cui l’individuo è costretto a ogni
stratagemma per sopravvivere e sperare. Sono personaggi simbolici,
attraverso i quali passa e si amplifica la vasta gamma dei sentimenti
di chi abbandona la terra natale per ritrovare altrove dignità e
fortuna.
Essi
parlano servendosi del movimento corporeo legato alla danza, all’
acrobatica,ai tessuti, corda e trapezio, clownerie. Lo spettacolo è
spaziato, e anche disturbato, da testi poetici che raccontano tante
storie brevi e fulminanti. Attraverso queste voci si animano
tante storie, ogni storia ha il nome di un luogo, una campagna della
Sicilia, una città americana .L’insieme dei ricordi è un melange
aspro e ironico, divertente e disperato. Certo più melodico, dolce,
denso di atmosfere, di sogni, di malinconie del reale.
Sul
fenomeno della migrazione il giudizio è sospeso. Ci preoccuperemo
soltanto dei veri protagonisti senza speranza e, forse, senza
memoria.
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